Storie da Jackruit: Miracle
Miracle è un bambino che, nel dicembre 2023, Micael — uno dei nostri fondatori — ha scoperto in un orfanotrofio in condizioni critiche: ferite infette e dolorose che avrebbero potuto avere conseguenze fatali. Il suo corpo portava i segni di un grave incidente: era caduto in una pentola di acqua bollente, riportando ustioni estese su tutta la schiena.
A causa delle risorse limitate e dell'inaccessibilità a cure mediche adeguate, gli venivano date solo cure “casalinghe”, ma questi trattamenti inadeguati non avevano avuto effetto, e il pericoloso estendersi dell'infezione era ormai evidente. Abbiamo rapidamente organizzato il suo ricovero presso l'ospedale Rugarama di Kabale; tuttavia, dopo pochi giorni, ci siamo resi conto che la struttura non era attrezzata per gestire la gravità della sua condizione. Abbiamo quindi trasferito Miracle all'ospedale di Emergency a Entebbe, dove è rimasto ricoverato per tre mesi, ricevendo finalmente le cure mediche adeguate di cui aveva bisogno. Tutti i suoi farmaci e il soggiorno all'ospedale di Emergency sono stati gratuiti.
Ci siamo occupati di ogni fase del suo trattamento: visite di controllo presso l'ospedale di Entebbe, trasporti, alloggi a Kampala e tutti i bisogni essenziali durante il suo percorso di guarigione.
Dopo una lunga degenza in ospedale, l'infezione è lentamente rientrata e, a gennaio 2024, quando Miracle si è completamente ristabilito, è stato dimesso ed è potuto tornare a Ruhija.
Questa è una delle storie che ci ricordano perché Jackfruit esiste: per dare a bambini come Miracle un futuro più luminoso. Continueremo a seguire da vicino il suo percorso, così come quello di molti altri bambini, offrendo loro il supporto e le opportunità di cui hanno bisogno.
